Tutto pronto al Maradona per Napoli – Como, un match che promette spettacolo ed emozioni
Momento importante per il campionato e per il Napoli, allora Antonio Conte mette in campo le sue migliori attuali pedine. Il Como è una squadra di tutto rispetto e Fabregas sta facendo giocare alla propria compagine un gran – bel gioco oltre ad ottenere ragguardevoli risultati. Al Maradona si prevede un match equilibrato – giocato a viso aperto da entrambe le squadre – e questo il tecnico del Napoli lo sa.
Como – Napoli sold-out al Maradona
Non mancherà la grande spinta del Maradona -come riporta TuttoNapoloi.Net – quest’oggi per provare a superare lo spettacolare Como di Fabregas. L’impianto di Fuorigrotta nelle ultime ore ha raggiunto l’ennesimo sold-out: fino a ieri risultavano decine di biglietti, ma in questo momento non figurano più disponibilità di tagliandi.
Il duello
Grande sfida a centrocampo. Uno dei duelli riguarda i centrocampisti più incisivi sotto porta del campionato. Da un lato Frank Anguissa che ha segnato tre gol in casa in questa Serie A, eguagliando il suo miglior ruolino in carriera in una singola stagione di campionato nelle cinque grandi leghe europee (tre anche nel 2024/25 e 2022/23); dall’altro lato invece c’è Nico Paz che è l’unico centrocampista che ha segnato di più in gare interne di questo campionato (quattro reti).
I recuperi
Non solo Amir Rrahmani e Rasmus Hojlund dal primo minuto. La gara col Como segnerà anche il ritorno – seppur in panchina, inizialmente – di Stanislav Lobotka. Lo slovacco ha smaltito la lesione all’adduttore rimediata con il Genoa e si accomoderà in panchina. Secondo quanto racconta Repubblica, il piano è averlo al meglio in Champions contro l’Eintracht Francoforte martedì. Intanto proverà a disputare qualche minuto con il Como. In panchina anche Lang che ha smaltito il problema di Lecce.
Napoli – Como, le probabili formazioni
Conte continuerà con il 4-3-3 e potrà contare su due recuperi importanti. In porta Milinkovic-Savic, al centro della difesa oltre Buongiorno riecco Rrahmani, ai lati Di Lorenzo e Spinazzola. A centrocampo nessun dubbio: Gilmour in cabina di regia, Anguissa e McTominay agiranno da mezz’ali. A destra del tridente offensivo ci sarà Politano, ritorna Hojlund a fare da perno centrale, a sinistra si candida Neres ma occhio alla soluzione Spinazzola inserendo Olivera da terzino.
Cora farà Cesc Fabregas
Cesc Fabregas nell’ultimo turno è tornato al 4-2-3-1 e al Maradona dovrebbe confermare questo sistema di gioco. Dunque, Butez tra i pali, in difesa Ramon e Kempf al centro, sicuri del posto, mentre sulle corsie laterali è doppio ballottaggio Smolcic-Posch e Valle-Moreno. In mediana pronti Da Cunha e Perrone (in pole su Caqueret), sulla trequarti intoccabile Nico Paz, poi testa a testa tra Addai e Kuhn e tra Rodriguez e Diao. Per il posto da centravanti Morata è in vantaggio su Douvikas.



