Tante sfide nella sfida oggi al Maradona con un Napoli che, dopo aver ritrovato entusiasmo e punti, grazie alle prestazioni con l’Inter e quella di Lecce, punta a consolidare il primato provando a sfruttare eventuali passi falsi delle contendenti. Non sarà facile. Analizziamo il Como di Fabregas.
Il Como di Fabregas a Napoli
Cesc Fabregas nell’ultimo turno è tornato al 4-2-3-1 e al Maradona dovrebbe presentare questo sistema tattico. Dunque, Butez tra i pali, in difesa Ramon e Kempf al centro, sicuri del posto, mentre sulle corsie laterali sarà ballottaggio Smolcic-Posch e Valle-Moreno. In mediana pronti Da Cunha e Perrone, davanti a loro, sulla trequarti intoccabile Nico Paz, poi testa a testa tra Addai e Kuhn e tra Rodriguez e Diao. Per il posto da centravanti Morata dovrebbe essere preferito a Douvikas.
Il duello a centrocampo infiammerà la sfida
Sicuramente un Anguissa in grande spolvero dovrà limitare l’astro nascente del calcio mondiale, tutto estro, tecnica e velocità, quel Nico Paz che quest’anno sta trovando continuità di rendimento e leadership. Il tutto insistito in una squadra che gioca libera di testa e con scioltezza. Anguissa da par suo vive un momento di forma assoluto. Staremo a vedere.
Come si presenterà il Napoli di Conte
Non è mai facile prevedere le strategie del mister leccese, che da sempre ci ha abituati a formazioni camaleontiche e apprese dell’ultima ora. Molto dipenderà comunque dai recuperi e dalla voglia di forzare qualche rientro, dovendo comunque fare molta attenzione a dosare le energie in vista anche dell’importantissimo scontro di martedì sera in Champions.
I recuperi in casa Napoli
Non solo Amir Rrahmani e Rasmus Hojlund dal primo minuto. La gara di oggi é sarà decisiva anche per il ritorno – seppur in panchina, inizialmente – di Stanislav Lobotka, guarito ormai dalla lesione all’adduttore rimediata con il Genoa. Secondo quanto racconta Repubblica, il piano sarebbe recuperarlo del tutto per l’impegno di Champions contro l’Eintracht Francoforte martedì. Intanto proverà a disputare qualche minuto con il Como. In panchina anche Lang che ha smaltito il problema di Lecce.
La probabile formazione del Napoli
Conte continuerà con il 4-3-3 e potrà contare su due recuperi importanti. In porta Milinkovic-Savic, al centro della difesa oltre Buongiorno riecco Rrahmani (la prima volta della coppia titolare), ai lati Di Lorenzo e Spinazzola. A centrocampo le certezze di Gilmour in cabina di regia e di Anguissa e McTominay che si troveranno ad agire come mezz’ali. A destra del tridente offensivo ci sarà Politano, ritorna Hojlund a fare da perno centrale, a sinistra si candida Neres ma occhio alla soluzione Spinazzola inserendo Olivera da terzino.
Le chiavi tattiche
Importante sarà l’effetto che sul Napoli avrà il match, quasi decisivo, di Martedì sera. Sarà pertanto decisivo l’impatto degli azzurri col match. Di fronte avranno un Como forte, veloce e libero di testa, con tante schegge impazzite che potranno far male ai partenopei. Il ritorno al 4-3-3 regala certezze ed equilibri in più, importante sarà vedere come potranno incidere i singoli episodi, capaci di indirizzare il match in un senso o nell’altro. Un grande a Napoli casalingo di fronte ad un Como meno bravo in trasferta con tante variabili e tanti spunti. Un match avvincente che si prospetta di alto livello tecnico e spettacolare.



