Napoli, Conte stanco dei risultati negativi, ma c’è ancora tempo per riprendere la via maestra

Corbo, Rosolino, Savino, Fontana, Agostini e Petrazzuolo sono intervenuti a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Questi i loro interventi riportati da parlami.eu:

NM LIVE – Corbo: “Napoli, Conte stanco dei risultati negativi, bisogna ricostruire dando pieni poteri alla società e diritti ai calciatori, a ognuno il suo ruolo”

ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica: “Conte? Il problema del Napoli oggi è più urgente degli infortuni. Va analizzato alla luce di quanto ha mostrato Conte. Lui ha dimostrato di essere stanco e il Napoli gli ha consentito di essere stanco. Ha detto di non voler seguire i morti, questi sono stanchi. Conte è provato dai risultati negativi in perfetto contrasto con la classifica. Cosa bisogna fare allora? Il modello Conte era la prova di un allenatore manager tuttofare, nel senso che si occupava di mercato e preparazione. Si è occupato di mercato, ma questo non ha dato risultati e lo stesso è stato per la preparazione.

E’ un momento di crisi del Napoli

E’ un momento di crisi del Napoli, ma anche del calcio italiano visto che una squadra che gioca così male si trova ai primi posti. Ci vuole un richiamo da parte di Conte alla massima serietà. I giocatori stanchi del metodo Conte possono anche andare via. Chi vuole lottare può farlo, chi non ce la fa alzi bandiera bianca. Oriali e Manna sono i grandi fantasmi di questa gestione. Il Napoli va ricostruito dando pieno potere alla società e pieni diritti ai calciatori, ognuno deve avere il potere che il proprio ruolo gli consente. Il gioco lo puoi riavere se sei in forma e corri, altrimenti se non ce la fai arriva qualcuno sulle seconde palle e te le ruba.

Lukaku? Bisogna recuperare la forma fisica

Lukaku? Bisogna recuperare la forma fisica, poi puoi fare ciò che vuoi. Aspettare un giocatore di 33 anni che è stato tanto fuori è proprio l’ultima speranza. Ciò vuol dire che, se sei secondo e speri in lui, la stagione non è stata preparata bene. Ogni tanto bisogna andare sui vecchi modi di dire, aspettare di concludere almeno quarti in classifica e guadagnare almeno 60 milioni, altrimenti sarà un ‘guaio’ anche la prossima stagione”.

NM LIVE – Rosolino: “Il Napoli è secondo e ha disputato anche partite buone, alti e bassi come lo scorso anno, come si supera il momento? Avendo sempre obiettivi”

MASSIMILIANO ROSOLINO, ex campione di nuoto: “Conte assente a Castel Volturno? Ci siamo lasciati l’ultima volta in radio in cui sembrava tutto a posto, ma poi c’è stato un crollo anche psicologico. Errare è umano, lo sappiamo. Ci sarà il vice. Si dice che quando non c’è il gatto, i topi ballano. Però, a volte, si dà di più per non far vedere di essere ‘scalmanati’. Sono professionisti, ma è ovvio che speriamo che Conte torni un giorno prima più che un giorno dopo. Era una cosa programmata? Non è il mio stile alzare la polemica, però forse serve per testare i ragazzi.

Quando le cose vanno male, c’è un’area di protesta

Quando le cose vanno male, c’è un’area di protesta che cade nel tranello di mollare. Il Napoli tutto sommato è secondo in classifica e ha disputato partite buone: anche lo scorso anno ci sono stati alti e bassi e ce la siamo giocata. Come si supera il momento? Avere sempre obiettivi, trovare la soluzione ogni giorno e non pensare di essere stanchi. Tutto diventa più facile o complesso a seconda delle aspettative, certo, ma bisogna abbattere le difficoltà. I giocatori sono umani. Non è facile: il Napoli è forte, ma non ha vinto sempre. Adesso sta diventando vincente. Bisogna attendere. Speriamo che questa settimana ci sia un segnale, la volontà di dimostrare di essere sul pezzo. Conte è in smartworking! (ride, ndr)”.

NM LIVE – Savino: “Il Napoli secondo nonostante le problematiche da sistemare, solo Antonio Conte può risolverle, nessuno meglio di lui”

ALBERTO SAVINO, ex difensore del Napoli: “Conte? L’assenza di un allenatore può capitare, c’è lo staff, è capitato anche a me in carriera. Forse, per il brutto momento, non sarebbe dovuto capitare. Non credo che Conte non abbia mai avuto confronti con la squadra, ma stanno emergendo delle problematiche. Il Napoli ha perso giovani importanti e i risultati non arrivano.

Le polemiche si fanno per invidia

Le polemiche si fanno per invidia. Anche noi cerchiamo di trovare una soluzione e cerchiamo di dire la nostra nel bene del Napoli, c’è chi lo fa ma non per il bene del Napoli. Non è facile gli equilibri che si erano ottenuti lo scorso anno con giocatori che hanno subito stupito come McTominay straripante, anche Lukaku. Il centrocampista scozzese ha dato tanto. Ora mi impressiona la condizione di alcuni giocatori che non sono al top. Dobbiamo cercare di comprendere tante situazioni che solo chi è dentro le comprende.

Neres all’inizio era straripante, invece ora fa fatica a saltare l’uomo

Neres all’inizio era straripante, invece ora fa fatica a saltare l’uomo. Bisogna capire a che livello si trova la condizione di questi ragazzi. Conte deve cercare di risolvere, è lui che li conosce e meglio di lui non c’è nessuno adesso. Il Napoli è secondo nonostante le problematiche da sistemare. I nuovi devono adeguarsi ad un nuovo sistema in una squadra campione d’Italia. La maglia del Napoli è pesante per tutti, soprattutto quando bisogna confermare quanto fatto lo scorso anno. I vecchi devono confermarsi e i nuovi affermarsi. Il Napoli ha tutto per vincere con chiunque e ha un ottimo allenatore. I nuovi devono crescere. Qualche anziano, poi, sta dando di meno. Un esempio è Buongiorno: non è ancora quello che conosciamo tutti. Certo, ciò è dovuto agli infortuni avuti quest’anno”.

NM LIVE – Fontana: “Napoli, c’è ancora tempo e margine per riprendere la via maestra, rapporto tra Conte e ADL ottimale, Hojlund in coppia con Lukaku? Bisogna capire se possono coesistere”

GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli: “Quanto lavoro bisogna fare sulla mente del gruppo squadra? Credo di mostrare situazioni facilmente riscontrabili: quando non riesci ad arrivare ad un obiettivo che sia sportivo o personale, cadono le certezze. C’è Conte: io credo che lui abbia la maturità per indirizzare la squadra. Sono fasi che ci possono stare, non era preventivabile, ma bisogna lavorare ripartendo dalle certezze che ci sono.

C’è ancora tempo e margine per riprendere la via maestra

C’è ancora tempo e margine per riprendere la via maestra. Quanto può incidere il rientro dei senatori nella situazione che sta vivendo il Napoli? Ovvio che quando manca il risultato si prova a trovare una giustificazione o una spiegazione plausibile. Sento parlare di spogliatoio che non è dalla parte dell’allenatore, ma io credo che la gente sia lontana da queste verità. A volte può capitare un momento di forma scadente che si va a scontrare col risultato negativo. Quando poi mancano giocatori fondamentali che hanno portato allo Scudetto, diventa un problema inserire i nuovi che non sono pronti al discorso tattico emotivo ed emozionale.

Non sempre si riesce a colmare il gap con gli acquisti

Non sempre si riesce a colmare il gap con gli acquisti. I vecchi giocatori devono far capire ai nuovi come funziona ciò che funziona bene perché è un sistema vincente. Voglio allontanare un po’ l’idea di un problema grosso: non lo credo. Non ho dubbi sul fatto che il rapporto tra Conte e De Laurentiis sia ottimale. Penso che bisogna solo fermarsi e mettere un attimino in ordine le idee. Hojlund al fianco di Lukaku? Direi di sì, ma è una situazione un po’ adattata. Bisogna capire se possono coesistere. Sono tanti i ‘se'”.

NM LIVE – Agostini: “Difficile capire cosa è successo, ma può capitare nel calcio, il Napoli è forte e secondo in classifica, ma non sarà facile”

MASSIMO AGOSTINI, ex attaccante del Napoli: “Cosa è successo nella testa di Antonio Conte? Difficile capire, non si vive la settimana nello spogliatoio. So solo che questa è una squadra forte e importante che è seconda in classifica. Sta combattendo con squadre che si stanno comportando bene come Roma, Inter e Milan. Non sarà facile come lo scorso anno per gli altri impegni e per l’organico modificato con l’arrivo di altri giocatori. Sono cose che accadono nel calcio, non penso sia così grave.

‘Dare tutto, chiedere tutto’ di Conte troppo alla lettera?

‘Dare tutto, chiedere tutto’ di Conte troppo alla lettera? Gli allenatori che vogliono vincere vogliono avere un organico importante, ci sta. Sono occasioni che non puoi perdere, ti capitano poche volte. In questo calcio, quando hai un gruppo così importante, nonostante gli infortuni, chiedi e pretendi. Sono così gli allenatori vincenti. La mentalità deve essere quella. Modulo 3-5-2? Anche adesso può farlo. Con il ritorno di Lukaku, sperando che sia lui al cento per cento, può provare a contrastare squadre che possono giocarsi lo scudetto.

Bisogna capire chi ritorna nelle condizioni migliori dalle Nazionali

Bisogna capire chi ritorna nelle condizioni migliori dalle Nazionali. Conte ripartirà da loro e potrà scegliere fra calciatori di altissimo livello. Chiesa? E’ sempre stato importante, ma bisogna capire come è messo. Negli ultimi due anni non l’ho visto così in grande spolvero come qualche anno fa. Bisogna capire se può rinforzare la rosa, altrimenti è un giocatore in più che non ti serve”.

NM LIVE – Petrazzuolo: “Napoli, non vedo nessun problema tra Conte e ADL, rapporto solido, Lukaku? Importante per il suo carisma”

 Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO: “Lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia sinistra per Anguissa. Spinazzola? Va tenuto sotto osservazione, il problema della pubalgia se lo trascinava da troppo tempo. Un problema da risolvere, ma niente trascendentale. Può giocare a destra, a sinistra, può fare la fase offensiva. E’ un jolly come Elmas, una soluzione importante per Antonio Conte.

Tra un mese, il tecnico azzurro potrebbe contare anche su Lukaku

Tra un mese, il tecnico azzurro potrebbe contare anche su Lukaku per la Supercoppa Italiana, ma anche qualche giorno prima. Il suo ritorno potrebbe essere utile anche per il suo carisma. Mi sento di smentire le dimissioni di Conte, dovrebbe rinunciare a 80 milioni. Per me non c’è nulla da chiarire, il loro rapporto è solido . Basta una chiamata di pochi minuti. Non vedo un problema fra Conte e ADL. Se poi viene fuori ciò in conferenza stampa, si ci chiarisce in allenamento o negli spogliatoi dopo la partita. Tuttavia, se fossi stato negli addetti stampa del Napoli, avrei diramato un comunicato dopo Bologna chiarendo che, di comune accordo con la società, Conte si era preso qualche giorno per stare a Torino”.

spot_img

Iscriviti alla newsletter

Articoli correlati

spot_img
Vincenzo Vitiello
Vincenzo Vitiello
Giornalista Sportivo - Responsabile di Sport e Calcio. Napoletano di origine e milanese di adozione, segue tutto lo sport in generale ed il calcio in particolare. Oltre ad aver esercitato la professione di Docente di scuola media superiore, da giornalista ha diretto e/o collaborato con alcune importanti testate giornalistiche.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui