Sonetti: “Uno stacco di una settimana da allenatore per la pausa delle Nazionali non l’avrei fatto”
Nedo Sonetti, ex calciatore ed allenatore, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com parla della vicenda Conte e e di altro. Queste le sue parole:
”Conte? Uno stacco di una settimana da allenatore per la pausa delle Nazionali non l’avrei fatto, ma forse avrà voluto prendere una boccata d’ossigeno per poi ripartire. Io una settimana di stop la facevo d’estate, ma poi serve analizzare bene le situazioni. Mi dispiace per queste difficoltà del Napoli. Forse i nuovi non si sono integrati bene, pur essendo tutti forti. Per la corsa Scudetto l’Inter mi pare la candidata forte, ha la rosa migliore con giocatori intelligenti e di personalità. Non sono completamente convinto della Juventus, che è staccata. La Roma sta facendo cose eccezionali e sono contento per Gasperini”.
Chivu le piace?
“Ha dimostrato di essere una persona intelligente, pacata non aggressiva. Esprime le proprie idee con efficacia ed è seguito dai suoi giocatori”
Come vede Sonetti Spalletti alla Juventus?
“Lo considero un buon allenatore a parte la parentesi con la nazionale. Non mi è piaciuta da parte dei bianconeri la gestione di Vlahovic, è uno degli attaccanti più forti in Europa. Se è sollecitato bene è molto importante. Io lo solleciterei con qualche urlaccio.. Ma mi pare anche un ragazzo sensibile”.
L’Atalanta riparte da Palladino…
“La Dea ora è in difficoltà. Juric non è riuscito ad ottenere i risultati. Palladino è giovane e di belle speranze. I tifosi dell’Atalanta però amano infinitamente la loro squadra e c’è bisogno di dare subito la svolta”.
Conclude Sonetti



