Il Napoli ha trovato un accordo di massima con la famiglia Coppola per restare un altro anno nel centro tecnico di Castel Volturno, nonostante la disdetta già inviata per la fine della locazione. Come riporta “Il Mattino” la proroga era l’unica possibilità, almeno per adesso, visto che il club non ha ancora individuato un nuovo terreno per la futura cittadella sportiva. In ogni caso il Presidente non demorde e continua a cercare la migliore soluzione possibile. Ad oggi, rumors dicono che la soluzione più probabile sembrerebbe quella legata ai 240mila metri quadrati del Teverolaccio, a Succivo. Un progetto con lo scopo di realizzare una struttura moderna che ospiti settore giovanile, convitto e stadio per la Primavera.
Intanto sul Nuovo Centro Sportivo arriva un’importante opinione…
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Antonio Luise, immobiliarista ed ex consigliere comunale di Castel Volturno: “Napoli a Castel Volturno fino al 2027? Lo dico da tempo, purtroppo chi non conosce la materia immobiliare non sa che per spostare un centro, per avere autorizzazioni la macchina comunale è molto complicata. Il Napoli non ha nessuna intenzione di andare via da Castel Volturno. Doveva andare via a dicembre 2026, il contratto pare sia stato fatto fino al 2027, ma vi posso garantire che ci sono dei problemi in merito alla questione centro sportivo attuale e De Laurentiis pare che ci stia mettendo gli occhi addosso, il suo intento è restare a Castel Volturno e non andare via.
“Quando si parla di una opzione di centro sportivo a Succivo è una barzelletta“
“…perchè ci sono più proprietari, ci sono problemi per le autorizzazioni quindi non si è mai presa seriamente questa opzione. Il Napoli da Castel Volturno non si muove, resterà qui e l’intento di De Laurentiis è prendere il centro sportivo attuale o al massimo avere l’opzione de La Piana che non ha bisogno di determinate autorizzazioni. Quella pietra pubblicata dal presidente non è sicuramente del centro sportivo perchè di quella pietra non si vede nulla!”.
“Sono più eredi sul terreno a Succivo, pare che il problema sia con 2 proprietari, sempre per aspetti economici“
“Quando ci sono più eredi ci sono più teste e non tutti ragionano allo stesso modo e pare quindi che ci siano dei problemi con 2 proprietari. Quindi non è semplice che De Laurentiis possa chiudere. Ha preso tempo, magari mostra a Conte l’interesse di fare un centro sportivo nuovo, Conte poi andrà via a fine anno e nel 2027 si farà un’altra proroga di altri 2 anni a Castel Volturno.
Inoltre, pare che il centro sportivo sia sotto sequestro
Tutta l’area di Castel Volturno dove il Napoli si allena, i campi da golf, i campi, gli uffici del Napoli quindi il Napoli non sta pagando alla famiglia Coppola ma alla curatela. Quindi De Laurentiis come tempo fa ha messo gli occhi addosso alla ex Holiday Inn quando andò all’asta pare abbia interesse nella struttura dove si allena oggi”.
Quale la soluzione più probabile allora?
Ebbene le soluzioni sono tante, ed ancora di più le voci che corrono, anche favorite dalla stessa società. E’ evidente che per la crescita di un club, ed in particolar modo del proprio settore giovanile, è fondamentale avere a disposizione un centro sportivo attrezzato, nuovo, all’avanguardia, con la possibilità di accogliere giovani e prima squadra, dando la possibilità di far crescere tutti al meglio delle loro possibilità. Un centro sportivo di proprietà che abbia queste caratteristiche: più campi, alloggi, palestre, sale video e tematiche etc. potrebbe senza dubbio determinare un momento di crescita ulteriore per un club già ai vertici.
Un centro sportivo di proprietà potrebbe senza dubbio determinare un momento di crescita…
Il nuovo impianto diventerebbe la casa del club ed aiuterebbe a rafforzare il senso di appartenenza di ogni tesserato. Inoltre si permetterebbe una preparazione atletica più mirata con un recupero dagli infortuni più rapido. Un nuovo centro sportivo costituirebbe motivo di attrazione per top player ed allenatori di livello internazionale rendendo il Napoli più competitivo sul mercato.
…altri vantaggi di un proprio centro sportivo
Avere un centro proprio in cui allenarsi permetterebbe non avere limiti logistici e nessuna dipendenza da strutture comunali o private terze. Un centro moderno, inoltre, ospiterebbe meglio eventi, sponsor, musei ed aree hospitality. Il tutto permetterebbe un aumento notevole di ricavi ed il brand migliorerebbe a livello internazionale. Un nuovo centro, quindi, assumerebbe le vesti di uno strumento imprescindibile per la società partenopea per crescere a livello tecnico, economico e di immagine.



