Napoli, con Atalanta e Qarabag servirebbero due vittorie, Lukaku ha un peso importante nello spogliatoio”

Mora, Zamboni, Dossena, Petrazzuolo, Zaccaria e Carmine Esposito sono intervenuti a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Questi i loro interventi 5riportatti da parlami.eu:

Mora: “Italia-Norvegia lascia l’amaro in bocca, Napoli? Mi aspetto una reazione, il rientro di Lukaku è molto importante”

NAPOLI – NICOLA MORA, ex difensore del Napoli: “Italia-Norvegia? Questo lascia un pò l’amaro in bocca, con tutto il rispetto per la Novegia e per Haaland, credo che l’Italia ne esca con le ossa rotte e una prestazione che lascia più ombre che luci, serve un piano giusto per giocarsi lo spareggio, con una condizione psico-fisica ideale. Restiamo fiduciosi per il Mondiale, ma c’è la delusione per la partita.

Napoli? Mi aspetto una reazione con il rientro di Conte

Napoli? Mi aspetto una reazione con il rientro di Conte, al netto di quello che si diceva che non sarebbe rientrato, tornerà un Conte voglioso di riscattare non solo la prestazione negativa della squadra, ma anche della sua comunicazione sbagliata. Abbiamo sempre fatto i complimenti all’allenatore su questo aspetto, ma c’è stato qualche errore di comunicazione a Bologna. Non sarà facile con l’Atalanta, ha cambiato l’allenatore e quando succede scatta sempre qualcosa di strano nei calciatori.

Strategia comunicativa di Conte come ha detto Calaiò?

Strategia comunicativa di Conte come ha detto Calaiò? Già ci ha provato molte volte, anche in passato e chi meglio di Calaiò che lo ha avuto a Siena può conoscerlo. Dopo una prestazione non positiva di Bologna, credo che uno sfogo oltre le righe ci possa stare, è uno sanguigno e grande motivatore, che vuole il massimo dai suoi calciatori. Ci sta un pò di rabbia, che se lo fai nello spogliatoio ci può stare, ma se lo fai in pubblico poi è normale che se ne parli. Dobbiamo essere onesti, però, non c’e stata la rottura con la squadra e nemmeno la voglia di andare via da Napoli. Lukaku e Hojlund? Non è facile sostituire Lukaku, è un giocatore che è andato in doppia cifra con gol e assist l’anno scorso, sappiamo che Conte punta su di lui. Hojlund ha avuto un impatto importante, ma poi è stato trascinato nella sterilità dell’attacco, Lucca non ha saputo sopperire all’assenza del belga.

Il rientro di Lukaku è importante

Il rientro di Lukaku è importante, anche solo per aiutare la squadra. Ben venga il suo ritorno a Castel Volturno, speriamo torni presto in campo, ma il Napoli deve iniziare ad avere un peso importante in attacco. Cosa mi aspetto dalle prossime sfide? Mi aspetto due prestazioni maiuscole e due vittorie, serve in campionato per allontanare gli scettri del pessimismo. Serve una vittoria in Champions, per sistemare il cammino in Europa, perchè sappiamo che per il Napoli questa competizione è importante anche a livello economico. In tre giorni si possono sistemare campionato e Champions, il Qarabag un avversario da rispettare, ma il Napoli può fare bene”.

NM LIVE – Zamboni: “Il Napoli può fare bene, Conte sarà rientrato molto carico, con Atalanta e Qarabag servirebbero due vittorie”

NAPOLI – MARCO ZAMBONI, ex difensore del Napoli: “Conte? Credo che dopo una settimana di recupero mentale e psico-fisico, sarà rientrato molto carico, adesso vedremo cosa riuscirà a trasmettere alla squadra. Non è un momento facile, ma nemmeno impossibile per riprendere la strada giusta. Atalanta e Qarabag? Due vittorie aiuterebbero a sistemare le difficoltà, soprattutto in casa può essere positivo, ma sappiamo anche che se non dovessero arrivare due vittorie, ci sarebbero dei mugugni.

Credo che il Napoli la farà da padrona nelle due sfide contro Atalanta e Qarabag

Credo che il Napoli la farà da padrona nelle due sfide contro Atalanta e Qarabag. Le parole di ADL? Ha fatto una cosa giusta De Laurentiis, dare altri imput negativi sarebbe stata altra benzina sul fuoco. Ribadendo la fiducia in Conte, ricade tutto sulla squadra, che deve riunirsi, magari con un allenamento meno fisico e più psicologico, per capire dove migliorare e dove dare qualcosa in più. Il Napoli resta a due punti dalla vetta e dalla sua ha una squadra forte, un allenatore forte, una società forte e dei tifosi fortissimi: ha tutte le carte in regola per fare bene.

Lukaku? Le persone di carattere fanno la differenza

Lukaku? Il suo rientro è importante, le persone di carattere fanno la differenza, anche nello spogliatoio del Napoli una persona così può fare la differenza. Tutti ci auguriamo che il Napoli torni a fare il Napoli, serve tranquillità, gli azzurri sono a meno due dalla vetta: se si vuole fare qualcosa di importante bisogna sbagliare il meno possibile, ma è ancora lì”.

NM LIVE – Dossena: “Napoli, Lukaku ha un peso importante nello spogliatoio, Hojlund? Se messo in condizione, può fare bene”

NAPOLI – ANDREA DOSSENA, ex difensore del Napoli: “Conte e il ritorno nello spogliatoio di Lukaku? Sappiamo cosa può dare in campo e, con la sua esperienza, sappiamo quanto può essere importante nello spogliatoio. Non avevo dubbi sul fatto che Conte tornasse carico. Non è facile ripetersi, il Napoli l’anno scorso ha vinto all’ultima giornata. Il Napoli sta facendo il suo percorso, magari c’è qualche passo falso, ma anche le altre hanno avuto i loro inciampi. In questo campionato non c’è un padrone e il Napoli è presente.

L’importante è il risultato, ma deve arrivare attraverso un’idea e una prestazione

L’importante è il risultato, ma deve arrivare attraverso un’idea e una prestazione, cose che io nel Napoli vedo: l’usare De Bruyne largo che si accentrava, Spinazzola davanti e dietro, cose che si vedono che sono studiate durante la settimana. Andare a sostituire i calciatori è impossibile, perchè uno non sarà mai la fotocopia dell’altro. Anguissa stava molto bene e chi lo sostituirà avrà bisogno di tempo per mettere minuti e intensità nelle gambe e ci saranno partite dove non sarà al massimo, se riesce ad ingranare può dire la sua.

Di Lorenzo e Politano?

Di Lorenzo e Politano? Sono sempre dell’idea di sfruttare un calciatore quando sta bene fisicamente, finchè vanno li spremo, ma dal momento in cui hanno bisogno di rifiatare, gli si danno delle partite con un minutaggio ridotto. Molte volte, però, non riesci a farlo: è molto soggettivo e dipende anche dalle prestazioni che fai e dai risultati che ottieni, perchè molte volte la testa incide. Secondo me Conte li deve guardare quotidianamente. Hojlund? Ogni attaccante bisogna tenerlo il più vicino alla porta e all’area di rigore. Hojlund è stato il miglior acquisto del campionato, è forte e lavora bene per la squadra, ma ha bisogno di palloni al limite dell’area di rigore, se vogliamo che faccia gol. Se messo in condizione, può fare bene, perchè conosciamo le sue qualità.

Chiesa a gennaio?

Chiesa a gennaio? Quando mi sono trasferito dal Liverpool al Napoli, mi sono serviti sei mesi per sentirmi bene. Se voglio Chiesa, devo mettere in preventivo l’idea di averlo per l’anno prossimo. Se devo prenderne uno a gennaio, lo prendo da una piccola, ma che sta in un livello di forma fantastico, perchè a gennaio non hai tempo per mettere in condizione un calciatore”.

NM LIVE – Petrazzuolo: “Napoli, la squadra è unita, Spinazzola vicino al recupero, moderato ottimismo per Gilmour, le ultime su Lukaku”

NAPOLI – Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO: “Leonardo Spinazzola è vicino al recupero, è un calciatore importante che può giocare sia destra che a sinistra, anche se la fascia sinistra è il suo ruolo, sia come terzino che come esterno alto, è una soluzione in più per Conte. Gilmour? Si sta facendo il possibile per accelerare i tempi di recupero, ma c’è ancora un moderato ottimismo. C’è ottimismo anche su Lukaku, è stato l’ultimo a lasciare Castel Volturno, nella seduta di lunedì.

Lukaku è una presenza importante per Conte e per il Napoli

E’ una presenza imporante per Conte e per il Napoli, è un calciatore con un grande carisma, ma c’è da sottolineare che non c’è un gruppo sfasciato, bisogna chiarirlo questo, sembra quasi un racconto deviato, come se si dovesse ricomporre un equilibrio guastato da cosa? Sicuramente dalla mancanza di risultati e dai pochi gol realizzati, ma dal punto di vista umano, perchè il gruppo è formato da professionisti validi che vogliono fare bene con questa maglia. Parliamo di un Napoli che è nei quartieri alti della classifica, non lotta per salvarsi.

Se vediamo anche Inter e Roma hanno perso tre volte

Se vediamo anche Inter e Roma hanno perso tre volte, solo il Milan ha perso una volta, il Napoli è in media con le top della Serie A. Bologna e Juventus hanno perso due volte anche, il Como ha perso una volta, ma ha pareggiato sei volte. Possiamo essere anche un po’ ottimisti, basterebbero segnali incoraggianti dal campo, nelle ultime partite non sono arrivate azioni corali. Ora non voglio trovare alibi alla squadra, ma i tanti infortuni incidono: adesso si è infortunato anche Anguissa e la sua assenza pesa, è un calciatore che fa la differenza, ma chi va in campo non deve sentirsi da meno”.

NM LIVE – Zaccaria: “Infortuni? Il problema è serio e bisogna trovare una soluzione, Napoli? Serve un confronto tra Conte e i calciatori”

NAPOLI – MARIO ZACCARIA, giornalista: “Calendario e i troppi infortuni? Il problema è serio, chiaramente gli interessi sono tanti, perchè i soldi che girano sono tanti, poi ci sono gli sponsor e le televisioni a pagamento che hanno l’interesse di farli giocare sempre. C’è un problema difficile, soprattutto far sedere quelli che comandano il calcio per trovare una soluzione per la tutela dei calciatori, che sono dei lavoratori e hanno dei diritti uguali a tutti i lavoratori, qui non si rischia la vita, ma degli acciacchi importanti.

Si dovrà arrivare a una decisione, come magari il numero di squadre presenti nei campionati

Si dovrà arrivare a una decisione, come magari il numero di squadre presenti nei campionati, già questo diminuirebbe il numero di partite da disputare. C’è una contrapposizione tra gli interessi delle grandi organizzazioni come Fifa e Uefa, per rispondere alle sollecitazioni delle squadre e delle leghe, ci si è inventati il Mondiale per Club, che riduce gli spazi di riposo e che hanno portato le squadre a non riposare, il fisico inevitabilmente ne risente. E’ un calderone dove ci sono cose da rivedere, serve la volontà politica per farlo.

Conte?

Conte? Il problema è che come in tutte le cose della vita, ci vuole un pò di comprensione reciproca. Non stiamo parlando ne del bianco e ne del nero, ma di una serie di tonalità del grigio: sia l’allenatore che i calciatori, con la società arbitro della situazione, si devono sedere e si devono dire le cose, magari sono state già dette. Se i calciatori hanno cose da ridire, come si presume la questione degli allenamenti troppo intensi, perchè temono per la loro salute fisica, ne devono parlare con l’allenatore. Oppure la questione che riguarda l’organizzazione degli impegni: da certi rumors, non so se sia vero, si dice che non c’è una predeterminazione certa degli allenamenti.

I calciatori si devono sedere ad un tavolo e devono parlare con l’allenatore

Se sono davvero questi i problemi, i calciatori si devono sedere ad un tavolo e ne devono parlare con l’allenatore, per trovare un punto di incontro. L’allenatore può decidere se venire incontro ai calciatori oppure no, se non lo fa si prende le sue responsabilità. Conte non è nuovo a decisioni estreme, è un uomo adulto ed ha tutto il diritto di fare le sue scelte. Serve un confronto sereno e bisogna trovare una soluzione e andare avanti, penso sia una cosa possibile. Se proprio non è possibile, serve un intervento della società.

Elmas al posto di Anguissa?

Elmas al posto di Anguissa? Fino a gennaio non c’è trippa per gatti, bisogna arrangiarsi con quello che si ha. Temo che, aldilà di Elmas che è un tuttocampista, può fare anche il play, è l’unico al momento, con Lobotka e McTominay, che può giocare a centrocampo. Non so se le caratteristiche tecnico-tattiche di Vergara gli consentono di essere un uomo del centrocampo, ma sarebbe una soluzione estrema. Forse un 3-5-2 sarebbe l’ideale, perchè l’unica punta si disperde nel mare degli avversari, questo è il motivo dei pochi gol. Il 3-5-2 potrebbe rendere più difficile alle difese avversarie il controllo degli attaccanti del Napoli. A centrocampo, penso giocheranno Elmas, Lobotka e McTominay”.

NM LIVE – Carmine Esposito: “Il calcio italiano non sforna più grandi campioni! Napoli, con l’Atalanta può essere la partita della svolta”

NAPOLI – CARMINE ESPOSITO, ex attaccante dell’Empoli: “Italia? Il calcio italiano non sforna più grandi campioni, e si è visto con la Nazionale, che è stata una delusione unica. Quando è arrivato Gattuso ho pensato che si potesse vincere qualche partita, ma abbiamo una Nazionale che è poca roba.

Haaland è il centravanti più forte al Mondo

Haaland è il centravanti più forte al Mondo, non ha paura di niente e fa sempre gol, ma la cosa che mi da fastidio è che perdi 4-1 in casa con la Norvegia. Un conto è perdere con Brasile e Argentina, ma abbiamo giocato con la Norvegia, poi per carità ha pure meritato, ora speriamo nei playoff. Nusa erede giusto di Kvara? Lo possiamo accostare al georgiano, è cresciuto ed è un calciatore interessante, ha forza fisica e accetta sempre l’uno contro uno. Kvara è stato per il Napoli un qualcosa di unico, poi vedremo con il tempo, ma Nusa è un calciatore interessante.

Napoli-Atalanta e Conte?

Napoli-Atalanta e Conte? Penso ci sarà stato il chiarimento, l’unica cosa che non riesco a capire, anche se ci può stare, è la settimana di pausa. A parte tutto, spero sia andato tutto bene, poi conoscendo Conte, questi sono i suoi metodi per avere tutti sul pezzo, ma ora però servono solo i risultati. Non so se è un bene o un male incontrare l’Atalanta: è una squadra fortissima con delle idee importanti. Hanno preso un allenatore che ha voglia di riscattarsi. E’ una partita difficile per il Napoli, ma può essere quella giusta per segnare la svolta: vincendo puoi portare avanti un percorso importante. Elmas al posto di Anguissa? Elmas l’ho sempre elogiato, ma a Bologna mi ha deluso molto. Resta, però, un calciatore importante e che voglia riscattarsi e credo sia il calciatore giusto”.

spot_img

Iscriviti alla newsletter

Articoli correlati

spot_img
Vincenzo Vitiello
Vincenzo Vitiello
Giornalista Sportivo - Responsabile di Sport e Calcio. Napoletano di origine e milanese di adozione, segue tutto lo sport in generale ed il calcio in particolare. Oltre ad aver esercitato la professione di Docente di scuola media superiore, da giornalista ha diretto e/o collaborato con alcune importanti testate giornalistiche.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui