
Napoli terra di cinema, suggestioni ed arte. A raccontarlo ancora una volta in una triade combinatoria di pittura, cimeli e percorso esperienziale è l’artista Domenico Sepe. Nella elegante cornice del Grand Hotel Parker’s di Napoli il Maestro Sepe presenta il vernissage “La Dolce vita a Napoli”, in esposizione presso la celebre struttura dell’hotellerie partenopea, fino al 7 gennaio 2026.
Il viaggio espositivo allestito in collaborazione con il giornalista Michelangelo Iossa calamita l’attenzione del visitatore su due figure iconiche del cinema italiano e partenopeo:Sophia Loren e Marcello Mastroianni, immortalati in dipinti e disegni preparatori realizzati dall’artista Sepe, con focus sui dettagli delle due icone della filmografia nostrana. Immancabile la celebre vespa, divenuta simbolo della libertà espressivo-romantica della Dolce Vita, valorizzata da Sepe con lo sfondo del Vesuvio sovrastante.

DOMENICO SEPE, ARTE E CINEMA NELLA DOLCE VITA MADE IN NAPLES
Il fenomeno storico-sociale raccontato da un cinema che ha valorizzato negli anni Sessanta bellezza, eleganza, spensieratezza ed esplorazione, senza rinunciare ad un tono di critica sociale, ha trovato ampio impiego a Napoli in pellicole come “L’oro di Napoli”, “La ciociara”, “Matrimonio all’italiana”, per citarne alcune. L’estetica visiva della Dolce Vita ancora oggi rappresenta qualcosa che attrae ed affascina, proprio come le opere realizzate per l’occasione da Domenico Sepe, accompagnate dalla testimonianza visiva di ben 65 oggetti che cristallizzano in esposizione il boom economico degli anni Cinquanta-Sessanta, tra radio, mangiadischi, copertine con autografi di artisti, primi elettrodomestici.
“Ho inteso raccontare la Dolce Vita napoletana attraverso una dedica speciale che ho voluto fare al Parker’s – dichiara Domenico Sepe – su ispirazione di Michelangelo Iossa. Ho scelto di fondere col paesaggio napoletano rappresentato dal Vesuvio, una vespa, come se stesse attraversando la città. Ed ho omaggiato Mastroianni e Loren, conosciuti proprio grazie al periodo florido che il cinema ha attraversato nell’epoca della Dolce Vita, segnata dalle loro fortunate pellicole”.

LA DOLCE VITA A NAPOLI ISPIRA IL PROSSIMO CAPODANNO AL PARKER’S
Il racconto della Dolce Vita a Napoli, al Grand Hotel Parker’s viene supportato da una trentina di locandine selezionate dal collezionista Carlo Lancellotti, raffiguranti pellicole cult, a partire da Riso Amaro di Vittorio Gassman, fino a Totò, Peppino e la Malafemmina.
La Dolce vita associata al Parker’s richiama la tensione al lusso di una vita goduta a sorsi. Ragion per cui nel corso della presentazione del vernissage di Domenico Sepe, è stato presentato un cocktail ispirato alla pellicola felliniana, in reinterpretazione del Negroni, per raccontare ed innovare ciò che si ama. “Per noi il momento della Dolce vita non è solo collegato al periodo romano – aggiunge Giovanni Avallone, proprietario del Parker’s – ma è segno della crescita italiana vissuta in quel periodo da ogni punto di vista. Mi capita spesso che gli ospiti del Parker’s, quando siedono sulla nostra terrazza, dicano “This is real Dolce Vita”. Per questo il tradizionale Capodanno del nostro Grand Hotel avrà titolo ‘La Dolce vita a Napoli’, per celebrare un momento storico che ci ha resi famosi in tutto il mondo”.
Sessantacinque anni dopo l’uscita nelle sale internazionali del film di Fellini “La Dolce vita”, che ha battuto record di visioni ed ispirazioni cinematografiche, il termine preso in prestito dal nostro modo di dire, viene riproposto al Parker’s da Domenico Sepe in una esposizione pittorica che rafforza la grandiosità di un momento florido ed eterno per l’Italia e Napoli.



