Mariano Bogliacino: “Napoli, De Laurentiis ha fatto bene a dare fiducia a Conte, si può ancora lottare per lo Scudetto!”
Mariano Bogliacino, ex centrocampista uruguaiano del Napoli, attualmente coordinatore dei giovani talenti del Deportivo Maldonado, ha rilasciato un’intervista a “NapoliMagazine.Com”. Queste le sue parole
– Dopo 11 giornate di campionato, il Napoli è quarto in classifica a due punti dalla vetta. Che idea si è fatta Bogliacino?
“Dopo 11 giornate due punti di ritardo dalla capolista sono pochi, per cui si puo’ lottare per lo scudetto. La sosta è utile per ricaricare le energie e capire cosa non ha funzionato. Con tanti giocatori in Nazionale e’ un po’ difficile confrontarsi, pero’ questo periodo puo’ essere utile anche per recuperare qualche infortunato. La vetta è vicina”.
– Corsa Scudetto: quali sono per te le favorite? Credi che il Napoli possa difendere il tricolore cucito sul petto?
“Inter, Roma, Milan e Napoli se la giocheranno fino alla fine. Poi c’e’ la Juventus di Spalletti”.
– Conte ha dichiarato che non intende trascinare il morto da nessuna parte, che vede calciatori che svolgono il compitino e che non sa se riuscirà ad invertire la rotta intrapresa… Che segnale possono raccogliere nello spogliatoio dopo queste frasi?
“Conte ha voluto dare una scossa alla squadra, sono convinto che recupereranno terreno. Il mister sapra’ come agire con tutta la squadra”.
– Bogliacino pensa che il Napoli possa farcela a qualificarsi attraverso i playoff agli Ottavi di Champions? Dopo la sosta ci sarà la sfida contro il Qarabag
“Sì, il Napoli puo’ qualificarsi agli Ottavi di Champions. Il match contro il Qarabag sarà importantissimo, bisognerà affrontarlo con il massimo delle energie disponibili”.
– Napoli-Atalanta: al Maradona ci sarà la prima in panchina di Palladino dopo l’esonero di Juric, che sfida prevedi?
“L’Atalanta avrà Palladino in panchina, il Napoli deve pensare a se stesso. Bisogna lottare per il campionato e sono certo che Conte saprà intervenire nel modo giusto”.
– Dal tuo punto di vista come mai il Napoli non riesce ad esprimere un’idea di gioco e fatica a far gol?
“Ci sono stati tanti infortuni, e tanti non sono al top. Con il recupero degli infortunati migliorerà anche il gioco”.
– Quanto hanno potuto incidere i carichi di lavori negli infortuni che si sono susseguiti con una certa frequenza in questo inizio di stagione?
“Bisognerebbe domandarlo ad un preparatore atletico. Non so che tipo di preparazione hanno fatto”.
– Senza De Bruyne, anche Hojlund sta facendo fatica a trovare la via del gol…
“De Bruyne mi piace tantissimo, non solo Hojlund sta avvertendo la sua assenza. De Bruyne sa regalarti assist bellissimi. Manca tanto alla squadra”.
– Lukaku spera di tornare a disposizione prima della Supercoppa: Bogliacino pensa che possa rappresentare una svolta il suo ritorno?
“Lukaku si aspetta sempre, e’ un grandissimo giocatore. E’ un attaccante importante, lo attendiamo con ansia. Spero che torni il prima possibile per aiutare la squadra”.
– De Laurentiis ha ribadito la fiducia a Conte, chiarendo che è un uomo vero che è al suo fianco ed è una garanzia per squadra e tifosi: può bastare per spegnere le polemiche?
“De Laurentiis ha un ottimo rapporto con Conte, il mister e’ uno che lavora tanto. E’ stata una conferma giusta da parte della societaà, ha fatto bene nei club in cui ha allenato, ha vinto uno Scudetto col Napoli e deve proseguire la sua avventura in azzurro”.
– Buongiorno non è ancora al top della condizione, Juan Jesus si sta facendo trovare pronto, bene anche Gutierrez ed Elmas… Pensi che il Napoli possa ripartire da queste basi?
“Buongiorno deve ritrovare la condizione fisica giusta. Juan Jesus e’ un grande giocatore, pure Elmas. L’importante e’ che stanno bene fisicamente”.
– Bogliacino cosa si sente di dire ai tifosi del Napoli?
“Li saluto con affetto e li ringrazio tanto per l’affetto che mi dimostrano sempre. A Napoli sono nati due dei miei tre figli. I tifosi fanno bene a restare sempre al fianco della squadra, soprattutto nei momenti di difficoltà. Vi abbraccio tutti dall’Uruguay”.
Conclude Bogliacino
